Sorveglianza
Potete fare quello che volete, a patto che lo sappiano anche loro. Un po' come quando uscivate ma dovevate rispondere sempre se a chiamare era la mamma.
CASTELLALTO (TE) - Cryptorama torna dopo 3 settimane di iato per cause di forza maggiore. Poco male, non è successo granché, se non la più grande manovra a tenaglia della finanza tradizionale. Sì, dopo che gli intermediario crypto native sono stati ridotti a brandelli dal regolatore USA, grandi nomi come BlackRock, Fidelity, Charles Schwab e compagnia hanno deciso che è il momento di salire in cattedra.
WASHINGTON - BlackRock ha inviato a SEC richiesta di approvazione per un ETF Bitcoin Spot. È importante su così tanti livelli che non si fa altro che parlarne da una settimana buona.
Scartando la solita dose di dietrologie e di teorie del complotto delle quali non sembra che il mondo dei bitcoiner possa fare a meno, la verità è che questa volta è diverso. BlackRock nel suo filing ha accontentato SEC su un aspetto singolare e fondamentale: un’accordo di sorveglianza che mancava dalle altre application bocciate in passato.
Di che si tratta? NASDAQ, che è il mercato dove sarà quotato l’ETF, riceverà informazioni in tempo reale sul mercato spot di Bitcoin da un misterioso exchange.
BERLINO, PARIGI, - Deutsche Bank ha fatto richiesta a BaFIN (la CONSOB tedesca) per diventare custode autorizzata di Bitcoin e asset digitali. Sempre la settimana scorsa ha ottenuto una licenza analoga in Francia CACEIS, che è controllata da Crédit Agricole e Santander.
Il gotha del sistema bancario europeo ha fiutato l’affare, approfitta di una concorrenza da parte dei crypto native che fa sorridere i grandi gruppi della finanza e proverà a mangiarsi intero intero un mercato che comincia a valere qualche soldino.
Qui la notizia riportata da Criptovaluta.it
FRANCOFORTE - Fabio Panetta, il nostro 🇮🇹 uomo in BCE, non ha granché in simpatia Bitcoin e criptovalute. Per l’ennesima riunione di Basilea, ha preparato un lungo discorso che puoi leggere qui.
A Fabio, che parla di Paradiso Perduto, va riconosciuto almeno un certo spirito poetico, che personalmente invito ad esercitare. Per il resto le accuse parlano prima di fallimento delle criptovalute, poi della necessità di ostacolarle affinché non sostituiscano (in particolare in forma di stablecoin) le valute emesse dalle banche centrali. E per questo, neanche a dirlo, c’è urgente bisogno dell’Euro Digitale.
Panetta è anche in odore di presidenza di Bankitalia. Francoforte perderebbe un grande nemico delle crypto, l’Italia ne guadagnerebbe uno. È importante? Per quel che contiamo…
EUROPA - JP Morgan ha utilizzato la sua blockchain privata Onyx per fare il primo trasferimento di denaro denominato in Euro. A partecipare all’esperimento è stata Siemens e JPM ha pubblicato un lungo comunicato stampa che parla del grande vantaggio di avere transazioni istantanee, 24/7 e a costi molto più bassi. Ma va?
Nel frattempo qualcuno si chiede com’è che Panetta non sia preoccupato. Sarà che telefonare a quelli di JPM sarà più facile che telefonare a quelli di Tether. Tanto per tornare al tema della sorveglianza.
Fatevi i fatti vostri
La cantilena è sempre la stessa. Se impedisci alla forza pubblica, che sia quella più manesca coi manganelli o quella più sottile con l’analisi incrociata dei dati, di ficcare il naso in ogni fatto della tua vita, metti in pericolo l’ordine, la libertà e pure la civile convivenza.
E ogni occasione, che sia l’approvazione di un ETF, un pagamento in crypto-denaro, l’apertura di un wallet, deve essere occasione per accumulare dati, identità, spostamenti, segnalazioni, flag, segnali, indicazioni sul tipo di persone che siete.
Che si tratti dell’evasione di un caffè o di un acquisto miliardario poco conta: tutto deve essere trasparente dalla periferia verso il centro, ma guai a chiedere trasparenza in senso inverso. Poco male, se non fosse l’esercito di tonti che trova l’intera baracca non solo ragionevole, ma necessaria per la convivenza civile.