L'urlo degli (ex) obesi terrorizza Wall Street

WALL STREET - Coca Cola, Pepsi, McDonald’s, Wendy’s: i giganti del settore junk food & drink hanno chiuso una settimana da incubo. C’è un nuovo farmaco che promette di far sparire obesità e obesi. E di ridisegnare l’America, gli americani e i loro consumi.

I mercati poggiano sulle barcollanti pance degli americani?

Walmart avverte già effetti: gli obesi a regime Ozempic comprano meno calorie, meno junk food e meno bibite zuccherate. Mentre il panico affonda le azioni delle grandi società del settore, perché non parlarne con Federico e Thomas del BitcoinCabana?

Questa è la prima puntata di Econocast, il podcast dove il vostro affezionatissimo porterà appassionati, esperti, investitori e trader in botta da Adderall a raccontarti cosa succede, perché e come proteggerti dal mercato più drogato di sempre - non solo di Ozempic.

💉 I farmaci

I farmaci sono Ozempic e Wegovy. Sono nati come farmaci per il diabete di tipo II ma presto ci si è accorti che sopprimono l’appetito. Basta usarli regolarmente per avere meno fame.

Quanto si può dimagrire? Fino al 15% del proprio peso corporeo. A patto che si continui a usare i farmaci in questione.

🇺🇸 Negli Stati Uniti

Sono medicine anti-ciccioni, non erano nate per dimagrire e costano un occhio (un mese di trattamento circa 900$). Con queste tre premesse la questione diventa tutta americana.

La lardomappa: più è scuro il colore del paese, più è alto l’indice di massa corporea medio

C’è un quarto fattore: solo negli USA la grande distribuzione riesce a farsi i fatti dei clienti con questo dettaglio. Walmart ha scoperto chi acquista Ozempic e Wegovy nelle sue farmacie ha poi comprato l’1,7% in meno di calorie rispetto a prima.

📉 Short su fast food, drink zuccherati

La questione è seria. Barclays ha invitato allo short sulle aziende che producono junk food e bibite zuccherate. In molti hanno preso la banca d’affari sul serio e questo è il risultato dei principali titoli USA del comparto da inizio ottobre.

Coca Cola, Pepsi, McDonald’s e Wendy’s

La situazione da inizio anno non è migliore. S&P 500, l’indice che include le principali 500 società quotate negli USA, ha guadagnato il 12,6%. Il settore junk food invece👇

Coca Cola è al -28% rispetto SPX 500

🏜️ Food Desert

Federico del Cabana, uno dei due ospiti, ci ha raccontato dei food desert, i deserti del cibo fresco. Nella prima economia del mondo, gli Stati Uniti, molte persone non hanno accesso a supermarket e rivendite di cibo fresco. Una situazione che ha impatto sulle abitudini di consumo di cibo salutare degli statunitensi.

Nella mappa, in verde, le aree urbane che non hanno rivendite di cibo fresco entro 1,6 km - e le aree non urbane che non ne hanno entro 16 km

🥺 È la fine per le grandi aziende del cibo spazzatura?

Probabilmente no. Coca Cola e le altre hanno dimostrato negli anni di sapersi riorganizzare e riorientare, seguendo i trend del momento. Anche il permabear Federico, sempre ospite di questa puntata, è scettico sul trend negativo sostenuto dal caso Ozempic.

E se lo è Federico, chi siamo noi per smentirlo?

🍔 Non solo junk food

Gli analisti prevedono effetti anche su altri settori:

→ 💉 Dispositivi medici e insulina 📉

→ 🛋️ Mobilio e altri beni non necessari 📉

→ 🍺 Alcolici 📉

→ 🚬 Tabacco📉

→ 👕 Abbigliamento 📈

Teorie strampalate o Ozempic contribuirà a ridisegnare i mercati globali?

Link utili

→ Azioni Coca Cola, Pepsi, McDonald's giù. L'altra faccia di Ozempic - TradingOnline.com

→ Short Fast Food Credit Because of Ozempic, Barclays Says - Wall Street Journal 💸

→ If Ozempic is already hurting junk food sales, what other sectors should be on alert? - Quartz